articoli
Neoliberismo e egemonia culturale
Daniela Palma e Francesco Sylos Labini - Tratto dal numero 0 della rivista “La Costituente”
Senza un punto di riferimento culturale l’azione politica rimane alla mercé di chi è più organizzato per manipolare l’opinione pubblica
Gallino: i partiti vogliono neoliberismo, non democrazia
Luciano Gallino, dichiarazioni rilasciate a “Il Manifesto”
Oggi siamo ad un bivio: da un lato c’è la democrazia, dall’altro il capitalismo. È possibile avere l’una senza l’altro? È possibile un qualche tipo di accettabile conciliazione tra i due come nel trentennio dopo la seconda guerra mondiale?
Mai più accordi Stato-Mafia
Redazione Liberacittadinanza
Liberacittadinanza si mobilita a sostegno del Pm Nino Di Matteo e del pool di Palermo impegnato nella delicata indagine sulla trattativa Stato-mafia, fatti oggetto di pesanti minacce. Siamo convinti che verità e giustizia siano il fondamento della democrazia
Forconi? - Videoeditoriale di Giulietto Chiesa
Giulietto Chiesa - Magachip
Attenzione alla parola "forconi". Vuole relegare una protesta sacrosanta nella cornice di un ribellismo premoderno, che richiama violenza, tridenti e forche. Conosciamo i trucchi del mainstream. Occorre invece stare dentro i movimenti, apprendere, capire, ascoltare con senso critico.
Con Tsipras contro l’Europa reale
Roberto Musacchio e Massimo Torelli - Micromega
La candidatura - sostenuta dalla Sinistra Europea - alla presidenza della Commissione del leader del partito greco è in avversità all'Europa dell'austerity, dei memorandum e dei nuovi populismi e neofascismi. Una sfida che in Italia devono saper cogliere movimenti, associazioni e società civile con la speranza di ricostruire a sinistra un soggetto politico nuovo
L’invisibile popolo dei nuovi poveri
Marco Revelli - Il Manifesto
Torino è stata l’epicentro della cosiddetta “rivolta dei forconi”, almeno fino o ieri. Torino è anche la mia città.
“Siamo un po’ più uguali ai movimenti globali"
Guido Viale - Il Manifesto
Per la maggioranza di coloro che partecipano a questi moti destra e sinistra, come pure politica, non hanno più alcun significato. Contano le distinzioni tra alto e basso, onesto e ladro, povero e ricco, sfruttato e sfruttatore. Impariamo a riusarle.
Cos'è questo golpe? Io so
Pier Paolo Pasolini - Corriere della Sera
12 dicembre 69: strage di Piazza Fontana, l'inizio dello stragismo golpista
Porcellum, ha vinto la Costituzione
Domenico Gallo - Articolo21
La sentenza della Corte Costituzionale ha una portata epocale perchè per la prima volta sancisce con autorità di giudicato un principio di cui il sistema politico si è fatto beffa da oltre vent’anni
Anche il Parlamento é abusivo
Vincenzo Borriello -blog di Vincenzo Borriello
In un Paese come il nostro dove l’abusivismo é la norma, dopo la decisione della Consulta prendiamo atto che abusivo é anche l’intero Parlamento italiano
Il nuovo reddito minimo? Una beffa
Chiara Saraceno - www.sbilanciamoci.info
Il governo ha stanziato 120 milioni per allargare la sperimentazione della carta acquisti. Ma una cifra così ridotta per una platea così ristretta non costituisce certo l'atteso arrivo anche in Italia di quella garanzia di reddito per i poveri che esiste in quasi tutti i paesi Ue
L’avvertimento del Presidente ecuadoriano: «L’Europa indebitata ripete i nostri errori»
Le Monde Diplomatique – n° 717 – (Traduzione dal francese di José F. Padova)
In occasione di una conferenza tenuta alla Sorbona il 6 novembre scorso, il presidente dell’Ecuador Rafael Correa (*) si è rivolto ai suoi omologhi europei a proposito della gestione della crisi del debito pubblico. La quale gestione sarebbe caratterizzata da una sola ossessione: garantire gli interessi della finanza. Qui troviamo una sintesi della sua riflessione
Le macerie sotto il Colle
Paolo Flores d’Arcais - MicroMega
A cosa è servita la catafratta pervicacia di Giorgio Napolitano nell’imporre all’Italia in macerie le larghe intese? A nulla.
LO SCIOPERO DEI LAVORATORI DI GENOVA PARLA AI MOVIMENTI E ALLA SOCIETA'
FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA
La lotta dei lavoratori del trasporto pubblico di Genova contro la privatizzazione del servizio decisa dall’amministrazione di centro-sinistra rappresenta uno spartiacque per diversi motivi.