Roma
Cesto
Massimo Marnetto
Singoli soggetti scorretti posso distruggere la reputazione dell'intero gruppo di cui fanno parte?
La nostra politica ignora le vittime di Macerata: mica siamo in Germania
Alessandro Robecchi - Il Fatto Quotidiano
La catastrofe dello status quo
salvatore Settis
Non abbiamo capito il messaggio dei giovani che nel 2016 al referendum hanno votato in massa No: non erano contro Renzi ma a difesa dei diritti garantiti ormai solo dalla Costituzione - Incubo larghe intese
Legge elettorale - Agli elettori: non votate i partiti che l’hanno voluta
Alfiero Grandi
Legge elettorale. Alfiero Grandi (Coordinamento democrazia istituzionale): il nuovo Senato potrà subito cambiarla. Presentata una proposta di iniziativa popolare. Agli elettori: non votate i partiti che l’hanno voluta. Il silenzio dei media
Il rischio che torni il delinquente
Massimo Fini - Il Fatto Quotidiano
Rieccolo! - B. ha definito “criminale” la sentenza che lo ha condannato. Parole criminali
Paradisi & Inferni
Massimo Marnetto
La preziosa «dote» dei migranti
Guido Viale - Il manifesto
Idee. L’ospite, lo straniero, può portare più soluzioni che problemi. Serve un grande piano europeo di conversione ecologica utile a tutti, anche ai cittadini
132 miliardi di reddito nascosti al fisco
Massimo Marnetto
Tasse abolite, un inganno per l’università
Roberta de Monticelli - Il Fatto Quotidiano
Chi non ha un reddito adeguato ha comunque la possibilità di studiare. La giustizia politica non è solo distribuzione di soldi
I miei 70 anni con la Costituzione
Raniero La Valle
Intervento di Raniero La Valle al Convegno organizzato dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale il 27 dicembre a Roma per i 70 anni della Costituzione
Non votiamo chi è contro la carta
Alfiero Grandi - Il Fatto Quotidiano
Eletti illegittimi non toccate più quella Carta
Tomaso Montanari - Il Fatto Quotidiano
Dalla Diaz alla Dia vince il manganello
Ferruccio Sansa - Il Fatto Quotidiano
Condannato a 3 anni e 8 mesi - Caldarozzi partecipò alla creazione di false prove dopo le violenze del G8