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Si chiama barbarie
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L’hanno lasciata morire a 28 anni, dopo 288 giorni senza mangiare pesava 30 chili, ed era ancora bella. Helin Bölek, cantante dei Grup Yorum, sì, quelli che cantano “Çav Bella”, Bella Ciao,
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Giustizia-Legalità
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Sono colpevole
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Dopo Gian Andrea Franchi a Trieste anche per un gruppo di Mediterranea arriva l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Scrive Luca Casarini di Mediterranea: “Sono accusato di aver aiutato degli esseri umani a raggiungere un luogo dove non li attendessero campi di concentramento, torture, sevizie, morte
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Giustizia-Legalità
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Stefano Galieni, gli attivist* sard* e le associazioni sul CPR di Macomer: “Imprigionati per una non colpa”
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L’apertura di un’inchiesta sulla gestione del CPR di Milano e l’esposto depositato lo scorso anno sul CPR friulano dimostrano l’importanza del ruolo della società civile nel fare luce sul funzionamento di queste prigioni, che sono luoghi di strutturale privazione di diritti che non possono essere umanizzati e che devono essere chiusi al più presto.
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Giustizia-Legalità
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Thomas Sankara, il Che Guevara d’Africa che voleva cambiare il suo Paese. E aspetta ancora giustizia
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Rivoluzionario, carismatico, il presidente dello Stato africano fu ucciso da un commando il 15 ottobre 1987, in una congiura internazionale. Ora finalmente si apre il processo contro i suoi assassini
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Giustizia-Legalità
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Tutte le vite valgono! #RottaBalcanica #NoRespingimenti
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In Bosnia migliaia di migranti, in cammino lungo la Rotta balcanica, rischiano di morire per stenti e assideramento mentre vengono respinti ai diversi confini
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Società
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Uccidete Vittorio Arrigoni!
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Per un sito, evidentemente criminale, che va immediatamente denunciato ed oscurato, che si intitola http://stoptheism.com, Vittorio Arrigoni è indicato come il bersaglio numero uno da uccidere
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Umani a metà non si può
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Decreti sicurezza. È possibile de-criminalizzare una questione epocale riconoscendo la legittimità del soccorso umanitario e poi, allo stesso tempo riassoggettarla a principi che riconsegnano ogni intervento a Paesi insicuri e criminali? No, non si può
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Società
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Un altro Olocausto
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La vita di ognuno di noi non può, non deve essere fine a se stessa, mai, con qualunque “credo”. Lottare ( e pregare per chi sa e può ) bisogna Jusqu'à la mort"
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Blog Rosario Patanè
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Un grido nelle tenebre
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Perseguire il consenso tramite l’esibizione istituzionale dell’immoralità e dell’illegalità equivale a deprimere la moralità corrente e ad alterare, nel senso comune, le basi del nostro Stato di diritto: non più la soggezione alla legge e alla Costituzione, ma il consenso elettorale quale fonte di legittimazione di qualunque misura arbitraria, poco importa se immorale o illegale”
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Società
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Una ‘sicurezza’…insicura? Possibili impatti psicosociali della legge 132/2018
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Un commento della Associazione Italiana di Psicologia
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Politica