Torna all’attacco della Costituzione del 1948, la numero uno di FdI per riscriverla a suo uso e consumo, come non aveva osato neppure la Lega. Nella sua proposta: la derubricazione dei poteri, già compromessi, del parlamento, la relega in soffitta di ogni partecipazione popolare, e l’elezione a suffragio universale e diretto del presidente della repubblica
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Fascismo-Antifascismo